Disposizioni in materia di contrasto allo spopolamento. Contributi per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel 2025

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VISTA la L.R. 9 marzo 2022, n. 3, art. 13, Disposizioni in materia di contrasto dello spopolamento, comma 2, lett. a); VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 30/52 del 05/06/2025, con oggetto: “Disposizioni in materia di contrasto allo spopolame

Data:

24 luglio 2025

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Descrizione

VISTA la L.R. 9 marzo 2022, n. 3, art. 13, Disposizioni in materia di contrasto dello spopolamento, comma 2,
lett. a);
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 30/52 del 05/06/2025, con oggetto: “Disposizioni in materia
di contrasto allo spopolamento. Linee guida per la concessione di contributi per ogni figlio nato, adottato o in
affido preadottivo a favore di nuclei familiari che risiedono o traferiscono la residenza in comuni con
popolazione inferiore a 5.000 abitanti. Legge regionale 9 marzo 2022, n. 3, art. 13, comma 2, lett. a) - Legge
regionale 8 maggio 2025, n. 12. per la concessione del contributo denominato “Assegno di natalità”;
SI RENDE NOTO CHE
Sono aperti i termini per la presentazione delle domande di contributo sotto forma di assegno mensile per
ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel corso del 2025 e anni successivi, fino al compimento del
quinto anno di età del bambino, a favore di nuclei familiari che risiedono o trasferiscono la residenza nei
Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.
Art. 1 Destinatari e requisiti di ammissione al contributo:
Possono presentare la domanda per “Assegno di Natalità” i nuclei familiari, anche mono-genitoriali, in
osservanza delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale, per ogni figlio:
- Nato a decorrere dal 1° gennaio 2025 e fino al compimento del 5° anno di età del bambino o alla cessazione
dell’affido, qualora si verifichi prima del compimento dei 5 anni.
I genitori destinatari dei benefici economici devono soddisfare congiuntamente i seguenti criteri:
1. abbiano trasferito la residenza da un Comune con popolazione maggiore a uno con popolazione inferiore ai
5000 abitanti nell’anno della nascita del figlio;
Allegato alla det. n° 269 del 22.07.2025
2. si impegnino a mantenere la residenza nel Comune per almeno cinque anni consecutivi, pena la decadenza
del beneficio;
3. almeno un genitore risieda e coabiti con il minore;
4. non occupino abusivamente alloggi pubblici;
5. siano proprietari o detentori legittimi (es. locazione, comodato o altro titolo equivalente) di un immobile
adibito a dimora abituale nel Comune di nuova residenza per l’intero periodo di godimento del beneficio;
6. esercitino responsabilità genitoriale e/o tutela legale;
7. siano cittadini italiani, dell’Unione europea o di Paesi terzi in possesso di regolare permesso di soggiorno
nel territorio nazionale.
La sopravvenuta carenza di uno dei predetti requisiti comporta la perdita del beneficio dalla data del verificarsi
della causa di decadenza.
Art.2 Misura e attribuzione del contributo:
I contributi riconosciuti ai nuclei familiari aventi i requisiti indicati al punto n. 1, saranno riconosciuti
nella misura:
- €. 600,00 mensili per il primo figlio nato a partire dall’entrata in vigore della norma (anche se la
famiglia aveva già altri figli nati in epoca antecedente);
- €. 400,00 per ciascun figlio successivo.
L’ammontare del contributo è determinato a decorrere dalla nascita del minore o dell’inserimento nel nucleo
familiare e in proporzione ai mesi di residenza effettivi per i soggetti che la trasferiscono nei Comuni oggetto
di agevolazione.
Il contributo sarà riconosciuto anche negli anni successivi al 2025 e fino al compimento del quinto anno di età
del bambino, entro i limiti dei fondi regionali assegnati al Comune e sarà erogato in continuità per i nati nel
2022-2023-2024.
Il contributo è compatibile con altre misure, statali o regionali, di sostegno alla natalità. I contributi vengono
erogati agli aventi diritto dal Comune di Modolo tramite accredito su un IBAN indicato nel modulo di domanda
e secondo gli importi sopra indicati.
L’erogazione dell’assegno terrà conto dell’ordine cronologico di arrivo delle domande e in base alla
disponibilità economica dei fondi assegnati, previa verifica del possesso dei requisiti indicati al punto 1 che
dovranno essere mantenuti per tutta la durata di fruizione del beneficio. In caso di accoglimento della domanda,
il Comune provvede ad accreditare l’assegno sul conto corrente bancario o postale indicato dai richiedenti
all’atto dell’istanza.
L’amministrazione comunale curerà l’intera istruttoria del procedimento, compresa la verifica dell’effettiva
residenza e della fruizione dei servizi locali da parte del nucleo familiare, a garanzia della finalità sostanziale
della misura: promuovere la stabilità abitativa e il radicamento nei territori a rischi di spopolamento
Il contributo è erogato dalla data di nascita del minore (se il o i genitori già risiedono nel Comune) o alla data
di trasferimento della residenza nel Comune.
Art.3 Erogazione del contributo ai beneficiari:
I contributi vengono erogati agli aventi diritto tramite accredito su un Iban indicato nel modulo di domanda e
secondo gli importi indicati all’articolo 2. L’erogazione dell’assegno terrà conto dell’ordine cronologico di
Allegato alla det. n° 269 del 22.07.2025
arrivo delle domande, previa verifica del possesso dei requisiti indicati al punto 1, che dovranno essere
mantenuti per tutta la durata di fruizione del beneficio.
In caso di accoglimento della domanda, il Comune dà comunicazione all’avente diritto e provvede ad
accreditare l’assegno sul conto corrente bancario o postale indicato all’atto dell’istanza. Il contributo sarà
erogato solo nel momento in cui la Regione trasferirà le risorse ai Comuni.
Art.4 Termini e modalità di presentazione delle domande:
La domanda di contributo “assegno natalità” potrà essere presentata:
- dal genitore esercente la responsabilità genitoriale;
- dall’affidatario in caso di affidamento preadottivo;
- dal legale rappresentante del genitore, nel caso di genitore minorenne o incapace;
- dal tutore autorizzato dall’Autorità Giudiziaria ad incassare le somme a favore dei minori.
Modalità presentazione istanza
L’istanza dovrà essere presentata all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Modolo, a decorrere dalla data di
pubblicazione del presente avviso e fino al 31.01.2026 nella seguente modalità:
1. a mano presso l’Ufficio protocollo.
2. Tramite pec: sociale.modolo@pec.it
La domanda dovrà essere corredata dei seguenti documenti:
• copia del documento di identità e tessera sanitaria dei genitori sottoscrittori l’istanza;
• copia dell’IBAN con l’indicazione del/degli intestatari, che dovrà coincidere con il nominativo del/dei
genitore/i che presenta l’istanza;
• eventuale copia del decreto di adozione o di affido preadottivo;
• eventuale copia del decreto di nomina di Legale Rappresentante del genitore, nel caso di genitore minorenne
o incapace;
• eventuale copia di autorizzazione dall’autorità giudiziaria ad incassare le somme a favore dei minori nel caso
in cui la domanda venga presentata dal tutore.
Il modulo di domanda, predisposto dal Comune, è disponibile sul sito istituzionale dell’Ente:
www.comune.modolo.or.it .
Saranno escluse le domande pervenute oltre il termine previsto e incomplete dei dati e/o della
documentazione richiesta.
LE ISTANZE PER I NATI NEL 2025 POTRANNO ESSERE TRASMESSE FINO AL 31 GENNAIO
2026.
Coloro che hanno già provveduto a presentare istanza non dovranno presentarne una ulteriore.
Art.5 Veridicità delle dichiarazioni rese
Ai sensi del DPR 445/2000 le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi previsti dalla legge
sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e determinano la pronuncia di decadenza
dai benefici eventualmente conseguenti il provvedimento emanato su tali basi. L’Amministrazione comunale
Allegato alla det. n° 269 del 22.07.2025
procederà, ai sensi del D.P.R. N. 445/2000, ad idonei controlli, anche a campione sulla veridicità delle
dichiarazioni sostitutive rilasciate dai richiedenti il contributo.
Art. 6 Informazioni o chiarimenti:
Per informazioni in merito al presente avviso rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali nella persona del funzionario
- Dott.ssa Luciana Nieddu – Responsabile del Procedimento.

A cura di

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Via Roma 76

Ultimo aggiornamento: 24/07/2025, 18:57

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