Comune di Modolo

Provincia di Oristano

"Resto al Sud":incentivi fino a 200 mila euro per imprese avviate da giovani nel Mezzogiorno - dotazione finanziaria complessiva pari a € 1.250 milioni di euro. Soggetto gestore lnvitalia.

L'Amministrazione Comunale di Modolo è lieta di informare tutti i giovani tra i 18 ed i 35 anni, interessati ad avviare nuove imprese nel territorio che, a partire dalle ore 12,00 del giorno 15 gennaio 2018, sono stati aperti i termini per la presentazione di domande volte a beneficiare dei fondi, messi a disposizione dal Governo nazionale, per il sostegno all'auto imprenditorialità giovanile, di cui al decreto per il mezzogiorno n. 91/2017. I requisiti specifici richiesti, unitamente alle modalità di partecipazione, sono di seguito specificati nel dettaglio.  

"Resto al Sud": incentivi fino a 200 mila euro per imprese avviate da giovani nel Mezzogiorno - dotazione finanziaria complessiva pari a € 1.250 milioni di euro. Soggetto gestore lnvitalia.

A) Chi può presentare le domande:
Potranno essere presentate istanze da parte di soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni che, al momento della presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti ulteriori requisiti:
1) siano residenti in una tra le regioni  Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna o Sicilia o vi trasferiscano la propria residenza entro sessanta giorni (o entro centoventi giorni se residenti all’estero), dalla comunicazione del positivo esito dell’istruttoria di cui all'articolo 9 decreto 91/2017 convertito in legge n. 123/2017;
2) non risultino già titolari di attività di impresa in esercizio alla data del 21 giugno 2017, data di entrata in vigore del decreto-legge n. 91/2017, o beneficiari, nell’ultimo triennio, a decorrere dalla data di presentazione della domanda, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’auto imprenditorialità.
I soggetti di cui sopra possono presentare domanda di ammissione alle agevolazioni purché risultino già costituiti, al momento della presentazione della domanda e comunque successivamente alla data del 21 giugno 2017, o si costituiscano, entro sessanta giorni, o entro centoventi giorni in caso di residenza all'estero, dalla data di comunicazione del positivo esito dell'istruttoria, nelle seguenti forme giuridiche:
1) impresa individuale;
2) società, ivi incluse le società cooperative.

B) Presentazione delle domande:
Le domande possono essere inviate telematicamente dalle ore 12.00 del 15 gennaio 2018, esclusivamente attraverso la piattaforma web di invitalia, all'indirizzo: http://www.invitalia.it. Le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
Prima di presentare la domanda, è necessario registrarsi ai servizi online di lnvitalia, compilando l'apposito form, consultare e scaricare i fac-simile della modulistica, disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata [PEC]. La domanda è composta dal progetto imprenditoriale da compilare on line e dalla documentazione da allegare. Le domande vengono valutate in ordine cronologico di arrivo mediamente entro due mesi dalla presentazione
(salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti). lnvitalia verifica il possesso dei requisiti e poi esamina nel merito le iniziative, anche attraverso un colloquio con i proponenti. Per predisporre i progetto è possibile richiedere assistenza gratuita a uno dei soggetti accreditati con lnvitalia il cui elenco è in corso di definizione. I soggetti risultati beneficiari delle agevolazioni, dovranno mantenere la residenza nelle regioni di cui sopra per tutta la durata del finanziamento e non potranno essere titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato presso un altro soggetto, a pena di decadenza del provvedimento di concessione. Le PMI risultate beneficiarie delle agevolazioni dovranno mantenere, per tutta la durata del finanziamento, la sede legale e operativa nelle regioni ammesse. Le società di cui alla suddetta opzione n. 2), possono essere costituite anche da soci persone fisiche che non abbiano i requisiti anagrafici richiesti dal regolamento, a condizione che la presenza di tali soggetti nella compagine societaria non sia superiore ad un terzo, e che gli stessi non abbiano rapporti di parentela fino al quarto grado con alcuno degli altri soggetti richiedenti. Tali soci non potranno accedere alle agevolazioni di cui al regolamento.

C) Progetti ammissibili:
I progetti imprenditoriali possono riguardare la produzione di beni nei settori dell'artigianato e dell’industria o la fornitura di servizi, mentre non è possibile richiedere gli aiuti per l'avvio di attività libero professionali e del commercio, ad eccezione della vendita dei beni prodotti nell'attività di impresa. I progetti imprenditoriali devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione ovvero alla data di costituzione della società nel caso in cui la domanda sia presentata da persone fisiche.
La realizzazione dei progetti dovrà essere ultimata entro 24 mesi dal provvedimento di concessione, salvo i casi in cui il Soggetto gestore accerti che il ritardo derivi da fatti o atti non imputabili al soggetto richiedente.
Le neo imprese potranno aderire al programma Garanzia Giovani per il reclutamento del personale dipendente ed includere soci che non abbiano i requisiti anagrafici previsti, in misura non superiore ad un terzo dei componenti ed escludendo rapporti di parentela fino al quarto grado con alcuno degli altri soci. I finanziamenti saranno concessi fino ad un massimo di 50 mila euro se si tratta di un singolo soggetto richiedente, o di 50 mila euro per ciascun socio nel caso in cui l’istanza sia presentata da più soggetti, già costituiti o che intendano costituirsi in forma societaria, fino ad un ammontare massimo complessivo di 200 mila euro.
Per le attività imprenditoriali nel settore della pesca e dell'acquacoltura l'importo complessivo degli aiuti de minimis non può superare, per ciascuna impresa beneficiaria delle agevolazioni, 30.000 euro nell'arco di tre esercizi finanziari, ai sensi del regolamento UE n. 717/2014. Il finanziamento, a copertura del cento per cento delle spese ammissibili, è così articolato:
a) 35% come contributo a fondo perduto erogato dal Soggetto gestore;
b) 65% sotto forma di finanziamento bancario, concesso da istituti di credito in base alle modalità ed alle condizioni economiche definite dalla Convenzione di cui all’articolo 1, comma 14, del
decreto-legge n. 91 /201 7 assistito da un contributo in conto interessi erogato dal Soggetto gestore e dalla garanzia prestata dal Fondo di Garanzia per le PMI sulla base dei criteri e delle modalità previste dal decreto istitutivo della Sezione specializzata di cui all'articolo 1, comma 9, lettera b) del decreto-legge n. 91/2017.
Il finanziamento bancario dovrà essere rimborsato entro otto anni dall'erogazione del finanziamento, di cui i primi due anni di pre-ammortamento. La garanzia prestata dal Fondo di Garanzia perle PMI è rilasciata nella misura dell'80 per cento dell'importo del finanziamento bancario. In base al regolamento attuativo, sono ammissibili alle agevolazioni le spese necessarie alle finalità del programma di spesa, sostenute dal soggetto beneficiario e relative all'acquisto di beni e servizi
rientranti nelle seguenti categorie:
1) opere edili relative a interventi di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria connessa all'attività del soggetto beneficiario nel limite massimo del trenta per cento del programma di spesa;
2) macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica;
3) programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della telecomunicazione (TLC) connessi alle esigenze produttive e gestionali dell‘impresa;
4) spese relative al capitale circolante inerente allo svolgimento dell'attività d'impresa nella misura massima del venti per cento del programma di spesa;
Sono ammissibili le spese per materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti, utenze e canoni di locazione per immobili, eventuali canoni di leasing, acquisizione di garanzie assicurative funzionali all’attività finanziata.

Ulteriori informazioni potranno essere consultate sul sito web dell'agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa SpA - Invitalia http://www.invitalia.it/site/new/home/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/resto-al-sud.html - CONTATTI  Tel. 848 886 886 - FORM DI CONTATTO http://www.invitalia.it/site/new/home/contatti/scheda-contatto.html